Sarà dedicato alla memoria di Elena Marco, la giornalista-musicista triestina scomparsa prematuramente nel dicembre 2020, il prossimo appuntamento in cartellone al “Tartini” per i Concerti del Conservatorio, domani 9 novembre. «L’imminente recital chitarristico dell’artista pesarese Eugenio Della Chiara, titolare di cattedra al Conservatorio di Trieste, è la cornice che abbiamo scelto per presentare pubblicamente il dono di Elena Marco, che ha studiato chitarra classica al “Tartini”, a dimostrazione della sua straordinaria sensibilità – spiega il direttore Sandro Torlontano –. Si tratta di uno strumento di pregio, la chitarra a lei appartenuta, costruita dal liutaio spagnolo Josè Ramirez, un modello primera da concerto del 1988 che ha voluto farci consegnare dalla famiglia. Proprio con questa chitarra sarà eseguito l’ultimo brano in programma, “Torre Bermeja” di Isaac Albeniz, tratto dai “Piezas caracteristicas”».
La chitarra e la Spagna, la Spagna e la chitarra. Non esiste, nella storia della musica occidentale, un’identificazione piu potente di quella che lega il grande Paese iberico e la sei corde. Un legame che, specialmente nel XX secolo, si è sviluppato in luoghi precisi, punti cardinali del repertorio della chitarra: domani sera, alle 20.30 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste (via Ghega 12), il chitarrista Eugenio Della Chiara, perfezionatosi all’Accademia Chigiana di Siena, ci guiderà attraverso un itinerario di grande suggestione. L’identità catalana, le sue melodie e i suoi ritmi più peculiari, risuoneranno nelle opere chitarristiche di Gaspar Cassado, grande amico di Andres Segovia. La Sonatina di Federico Moreno Torroba svelerà l’atmosfera di una Madrid piena di luce, mentre Frederic Mompou – nella Suite Compostelana – restituirà in musica il cammino piu famoso del mondo, dai primi passi alla festa dell’arrivo. Gran finale nel segno di Isaac Albeniz che, pur non avendo mai scritto una sola nota per chitarra, deve buona parte della sua fama alle trascrizioni che prima Tarrega, poi Llobet e infine Segovia realizzarono delle sue opere, nelle quali rifulgono gli arabeschi di un’Andalucia antica. Come sempre il concerto si apre alla libera fruizione del pubblico, gratuitamente e con semplice richiesta di prenotazione del proprio posto. Info e prenotazioni telefono 040.6724911 – conts.it
Eugenio Della Chiara
Amati Bacciardi
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Si preannuncia come un grande evento scenico, con atmosfere coinvolgenti e un incalzante crescendo di programma, il prossimo concerto della Stagione Cameristica Cromatismi di Chamber Music, diretta dalla musicologa Fedra Florit: l’appuntamento, in co-organizzazione con il Comune di Trieste, è per domani 9 novembre, alle 20.30, nella accogliente camera acustica allestita al Teatro Miela, dove il pubblico troverà l’Orchestra dei Virtuosi Italiani, una delle formazioni più attive e qualificate del panorama artistico internazionale, veri e propri ambasciatori della musica italiana nel mondo. Accanto a loro, per la prima volta a Trieste farà tappa uno dei più estrosi pianisti del nostro tempo, il talentuoso musicista russo Lukas Geniušas, che si è imposto all’attenzione internazionale nel 2010, con il Primo Premio al Concorso Internazionale di Salt Lake City e, subito dopo, con la medaglia d’argento al Concorso Pianistico Internazionale Chopin di Varsavia.
Il programma della serata si aprirà con musiche di Johann Sebastian Bach, dal Contrapunctus 1° da “L’Arte della Fuga” BWV 1080: una scrittura musicale che restituisce un modello indiscusso della composizione contrappuntistica e un apice della scrittura polifonica. Alle complesse architetture sonore di Bach, dal fascino enigmatico e monumentale, si alterneranno le note di Fryderyk Chopin con il Concerto n.2 in fa minore op.21 per pianoforte e orchestra, composto dall’autore tra la fine del 1829 e l’inizio del 1830, sottolineato da toni ardenti nell’Adagio centrale e complessivamente intimo e malinconico. Gran finale con Felix Mendelssohn-Bartholdy e la Sinfonia n.9 in do maggiore per archi, composta nel 1823 all’età di soli 14 anni: appartiene al gruppo di 12 sinfonie concepite per l’uso domestico e per le serate musicali in privato, ed è stata progettata per 4 violini, 2 viole, violoncello e contrabbasso.
L’ingresso al concerto è aperto agli abbonati e con biglietti disponibili presso TicketPoint Trieste, info www.acmtrioditrieste.it. Cromatismi è il cartellone numero 27 allestito da Chamber Music, con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e di Banca Mediolanum, Itas Assicurazioni, Suono Vivo – Padova, Fondazione Casali, Civibank e Zoogami.
I Virtuosi Italiani
Lukas Geniušas
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In copertina, la giornalista-musicista triestina Elena Marco scomparsa prematuramente nel 2020.